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NORMATIVA

Report sugli adempimenti normativi riguardanti l’abbattimento delle barriere architettoniche

PROGETTAZIONE DEI PERCORSI TATTILI

CRITERI GENERALI NUOVO LINGUAGGIO tipo LOGES - VET - EVOLUTION, in sigla LVE.

Codici fondamentali e codici di secondo livello.

I codici fondamentali sono due, quello di DIREZIONE RETTILINEA e quello di ARRESTO/PERICOLO. Essi sono costituiti dai due tipi di rilievo, che per le loro peculiari caratteristiche, sono sicuramente percepibili anche da chi indossa calzature dalle suole abbastanza spesse; la loro riconoscibilità, infatti, non è legata alla trasmissione dell'impulso tattile attraverso la suola, bensì dal messaggio di presenza di un dislivello che perviene al cervello dell'utilizzatore tramite la reazione automatica da parte dei muscoli preposti alla deambulazione ed all'equilibrio (senso cinestesico).

Codici fondamentali e codici di secondo livello.

I Codici di secondo livello sono quelli di INCROCIO e di ATTENZIONE/SERVIZIO, mentre il Codice di SVOLTA OBBLIGATA a 90° gradi non è altro che un raccordo che consente di connettere con continuità due tratti di Codice di DIREZIONE RETTILINEA che si uniscono con un angolo di 90°; il Codice di PERICOLO VALICABILE non è altro che la combinazione del Codice di ARRESTO/PERICOLO con il Codice di ATTENZIONE/SERVIZIO.

I Codici di secondo livello sono costituiti da rilievi che, non appartenendo alle tipologie immediatamente riconoscibili sopra descritte, potrebbero anche in un primo momento non essere percepiti, al tatto planare, nella loro forma ma semplicemente come una mancanza di un Codice fondamentale; proprio per questo motivo, a parte il segnale di PERICOLO VALICABILE, essi non devono mai essere collocati al di fuori di una pista tattile, ma soltanto ad interrompere i canaletti del codice di DIREZIONE RETTILINEA. Questa eventuale sensazione di mancanza di Codice spingerà il disabile visivo ad esplorare meglio il punto di pavimento in cui si trova, o con la punta della scarpa, o con quella del bastone, ricevendone in tal modo l'informazione aggiuntiva che gli può essere utile, come quella della presenza di un incrocio o di un servizio in prossimità di un percorso. Va peraltro chiarito che, se il disabile visivo usa uno dei canaletti come guida per la punta del bastone bianco, la presenza del Codice di INCROCIO o di ATTENZIONE/SERVIZIO gli sarà rivelata dal leggero impatto dell'estremità del bastone contro i rilievi presenti sui codici di secondo livello.

SINGOLI CODICI e loro UTILIZZO

Codice di direzione rettilinea:

E’ costituito da una serie di scanalature parallele al senso di marcia; i cordoli o barre che delimitano i canali debbono avere una larghezza ed un rilievo appositamente studiato, necessari e sufficienti per essere facilmente percepiti, senza peraltro costituire impedimento o disagio nella deambulazione né ai normodotati nè alle persone con disabilità motorie.

I canaletti in tal modo formati svolgono la funzione di un vero e proprio binario per la punta del bastone bianco. A tale scopo, il fondo dei canali deve essere assolutamente liscio per consentire un migliore scivolamento, mentre la parte alta dei cordoli è ruvida in funzione antisdrucciolo. La larghezza del percorso guidato o vista tattile è di cm 60. (disegno n.3).

Questo Codice viene facilmente ed intuitivamente riconosciuto dal disabile visivo come un segnale di direzione rettilinea, in quanto lo scalino netto presente fra il fondo dei canaletti e la parte superiore dei cordoli informa ad ogni passo il suo senso cinestesico dell'esistenza di un dislivello regolare e parallelo al suo senso di marcia. Le misure sono state modificate rispetto al profilo precedentemente utilizzato allo scopo di massimizzare la percepibilità del Codice.

Codice Direzione Rettilinea

Codice di SVOLTA OBBLIGATA a 90°:

E’ utilizzato per raccordare efficacemente ad angolo retto due tratti di percorso rettilineo; il Codice è costituito da un quadrato di 60 cm per lato, recante canali curvilinei, perfettamente in asse con quelli del Codice di DIREZIONE RETTILINEA, molto apprezzati dai non vedenti perchè agevolano l'incanalamento della punta del bastone e rendono l'effettuazione della curva del tutto automatica. (disegno n. 4)

Codice Svolta Obbligatoria

Codice di INCROCIO "+ o a T ":

Il Codice è costituito da un quadrato di 60 cm per lato, recante dei segmenti di piccole dimensioni disposti a scacchiera, erpendicolarmente gli uni rispetto agli altri, in modo che la punta del bastone avverta un ostacolo di lieve entità attraverso la percezione di una serie di leggeri urti (Disegno n.5).

Codice Incrocio a T

Codice di ATTENZIONE/SERVIZIO:

Come dice il nome, il Codice serve a far prestare una generica attenzione o a segnalare la presenza di un servizio adiacente alla pista tattile. Esso ha ragione di essere impiegato soltanto quando sia inserito in un percorso guidato o pista tattile, dato che in questa situazione verrà ben individuato sotto i piedi come assenza dei cordoli del Codice di DIREZIONE RETTILINEA, mentre con la punta del bastone bianco che scorre nei canaletti, viene avvertito sotto forma di una tipica vibrazione provocata dalla righettatura trasversale al percorso. Deve essere utilizzato, per una profondità di soli 20cm, nel caso si passi da un tratto di percorso rettilineo Loges ad un altro percorso rettilineo ma con un nuovo sistema LVE, lo stesso concetto è valido in caso di manutenzione parziale del percorso tattile Loges già posato precedentemente. La variazione millimetrica della spaziatura delle barrette del nuovo sistema tipo LVE è determinante per assicurare una migliore percettibilità del segnale. QUesto codice non va mai posto come segnale isolato. (Disegno n.6)

Codice Attenzione

a) Se il Codice di ATTENZIONE/SERVIZIO ha lo scopo di segnalare la presenza di un oggetto di interesse (mappa a rilievo, porta, scala in salita, targhetta tattile indicante il numero del binario o la direzione per l'uscita, ecc.), esso è posto ad interrompere per 40cm il percorso rettilineoe sporge di lato verso il servizio che si vuol fare individuare; è costituito da una superficie fittamente righettata posta in senso perpendicolare rispetto alle scanalature del Codice di DIREZIONE RETTILINEA.
Se la distanza che separa il percorso guida dall'oggetto o dal servizio supera i 100-120cm, sarà invece opportuno sostituire il Codice di ATTENZIONE/SERVIZIO con un Codice di INCROCIO A "T" e con un percorso rettilineo che conduca fino all'oggetto o al servizio e che termini con un segnale di ATTENZIONE/SERVIZIO posto ai piedi dell'oggetto stesso. Se però il servizio è costituito da una mappa tattile a rilievo o da una targhetta tattile, la soluzione precedente va evitata, essendo particolarmente importante che la mappa si ail più possibile adiacente al percorso guidato. Quindi, tranne casi del tutto eccezionali, la mappa sarà sempre segnalata mediante il Codice di ATTENZIONE/SERVIZIO che interrompe il Codice di DIREZIONE RETTILINEA presente in tutto il percorso tattile e giunge fino alla base della mappa, posta preferibilmente a 60cm dal bordo della pista tattile stessa, ma mai più di 100-120cm. Infatti, se la mappa fosse posta ad una distanza maggiore, si dovrebbe installare sulla pista tattile un Codice di INCROCIO e creare una diramazione di Codice di DIREZIONE RETTILINEA che conduca fino alla mappa. Ciò comporterebbe per un disabile visivo la necessità di compiere, prima una svolta a 90°, poi, una volta esplorata la mappa, un'inversione di marcia per tornare sulla pista principale e infine una nuova svolta a 90°. Queste tre rotazioni, possono disorientare il disabile visivo e complicare la corretta memorizzazione dei luoghi. Inoltre la presenza di un ulteriore incrocio rende più complesso lo schema generale dei percorsi tattili. Conseguentemente, la soluzione della diramazione va adottata soltanto quando non sia possibile far passare la pista tattile a breve distanza dalla mappa o, viceversa, porre la mappa a breve distanza dalla pista, magari su un apposito supporto. Quando il Codice di ATTENZIONE/SERVIZIO è utilizzato come segnale di inizio scale in salita, esso occuperà tutto il fronte delle scale per una profondità di cm 20 e a una distanza di cm 30 dalla base del primo gradino.

b) QUando si vuole segnalare soltalto l'opportunità di prestare attenzione e quindi, ad esempio, si vuole suggerire di rallentare la marcia (come di fronte a porte, specie se ad apertura automatica), questo codice sarà inserito nel percorso rettilineo per una profondità di 40cm e per la larghezza della luce della porta. Qualora lo spessore della pista tattile non sia di impedimento alla chiusura della porta, sarà opportuno che essa prosegua anche fra i due segnali di ATTENZION/SERVIZIO, che è necessario installare soltanto se si tratta di una porta che non è destinata a rimanere normalmente aperta.

Codice di ARRESTO/PERICOLO (citato talvolta anche come "PERICOLO ASSOLUTO"):
Il Codice è composto da una banda recante delle calotte sferiche rilevate con gradualità di circa 5mm rispetto al piano dal quale si sollevano, disposte a reticolo diagonale. Tale altezza è necessaria affinché esse vengano sicuramente avvertite sotto i piedi e per rendere scomoda una prolungata permanenza sopra di essa. Questo segnale indica alla persona con disabilità visiva il divieto di superarlo per l'esistenza, al di la di esso, di un pericolo. Tale Codice è internazionalmente usato anche per segnalare la zona di rispetto sul margine delle banchine ferroviarie o delle metropolitane e, in questi casi, la sua colorazione sarà gialla; la sua larghezza deve essere necessariamente di almeno cm 40, onde evitare che possa essere involontariamente scavalcato senza che vi capiti sopra un piede, mentre la sua lunghezza deve coprire l'intera zona di pericolo (Disegno n. 7a). Quando invece l'avvicinamento al segnale avviene frontalmente, è opportuno che la profondità o passo del Codice sia di 60cm (Disegno n.7b).

Codice Arresto Pericolo

Comunque, qualora si presentasse una situazione particolare in cui si ravvisa l'opportunità di marcare con maggiore evidenza il divieto di procedere oltre, sia per la particolare pericolosità che per la non prevedibilità del pericolo, nulla vieta di aumentare la larghezza del segnale a 60 od 80cm o addirittura di marcare con le calotte sferiche un'intera vasta zona di interdizione. Ai fini dell'immediata riconoscibilità, sono invece da escludere dei rilievi che terminano con una superficie piatta, come quelli a tronco di cono.

Codice di PERICOLO VALICABILE:

Il Codice è costituito dalla combinazione di due codici: una striscia di codice di ATTENZIONE/SERVIZIO di 20 cm, seguita immediatamente da una striscia di Codice di ARRESTO/PERICOLO, anch'essa di 20 cm; si pone a protezione di una zona che deve essere impegnata con molta cautela come un attraversamento pedonale o una scalinata in discesa. (Disegno n. 8). Il Codice di PERICOLO VALICABILE può anche essere installato al di fuori di una pista tattile, dato che la LEgge fa obbligo di segnalare anche scalinate o scivoli raggiungibili senza l'ausilio del percorso guida. In questo caso, per maggiore sicurezza, si può anche ripetere il segnale 2 volte di seguito. Anche in questo caso la somiglianza con il profilo precedentemente utilizzato non deve portare a confonderlo con esso, dato che la maggiore spaziatura delle barrette aumenta in modo determinante la percepibilità e la riconoscibilità del codice.

Codice Pericolo valicabile

Schema Tipo di percorso tattile o pista tattile.

Esempio di percorso Tattile